Dal 14 gennaio 2022, è in vigore il D. Lgs. 8 novembre 2021, n. 196 che attua in Italia la direttiva (UE) 2019/904, del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 giugno 2019 sulla riduzione dell’incidenza di determinati prodotti di plastica sull’ambiente.
La Direttiva 2019/904, nota come “Direttiva SUP” (Single Use Plastics), ha l’obiettivo di favorire l’evoluzione verso un’economia circolare divulgando un insieme di misure specifiche, ivi compreso il divieto a livello europeo sui prodotti in plastica monouso ogniqualvolta siano disponibili alternative.
Il citato D. Lgs. contiene misure volte a ridurre la presenza di prodotti di plastica nell’ambiente acquatico, favorire la transizione verso un’economia circolare con modelli imprenditoriali, prodotti e materiali innovativi e sostenibili e promuovere comportamenti responsabili per la gestione dei rifiuti in plastica. Tali disposizioni prevalgono sulle norme della parte quarta del Codice dell’Ambiente, si applicano ai prodotti in plastica monouso (prodotto realizzato interamente o parzialmente in plastica), ai prodotti in plastica oxo-degradabile (materie plastiche contenenti additivi), agli attrezzi da pesca contenenti plastica. Per promuovere l’acquisto e l’utilizzo di materiali e prodotti alternativi a quelli in plastica monouso, è concesso un contributo, sotto forma di credito d’imposta, nel limite massimo complessivo di 3 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024. Il contributo è commisurato nella misura del 20% delle spese sostenute e documentate per i citati acquisti ed è riconosciuto fino all’importo massimo annuale di euro 10.000,00 per ciascun beneficiario.
Anno 8, n° 3, 20 gennaio 2022
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