L’effetto cancerogeno delle onde elettromagnetiche del telefonino: verdetto emesso dal tribunale di Ivrea,
la sentenza riconosce il legame causale
tra un tumore al cervello e l’uso di un telefono cellulare


Gentilissima/o web- Lettrice / Lettore,

 

si campi-elettromagnetici-cellulari-eliapossegnala la sentenza del giudice del lavoro del Tribunale di Ivrea, Luca Fadda, che ha riconosciuto il nesso tra il prolungato e improprio utilizzo del cellulare e la comparsa di un tumore al cervello. In particolare, il cancro ha colpito un dipendente Telecom che per quindici anni ha utilizzato dalle tre alle quattro ore al giorno il cellulare.
Il tumore è stato diagnosticato nel 2010, dopo una persistente sensazione di orecchio tappato.
Il giudice Luca Fadda riconosce che il tumore, benigno ma invalidante, contratto dall’uomo è stato causato dall’uso scorretto del cellulare e ora l’Inail è stata condannata a pagare la rendita perpetua per il danno subito sul lavoro.
Una vicenda che ricorda quella di Innocente Marcolini,  dirigente d’azienda bresciano che solo dopo una lunga battaglia giudiziaria era riuscito ad ottenere giustizia in Cassazione: infatti nell’ottobre del 2012 la Corte di Cassazione ha riconosciuto una pensione di invalidità al manager.
Secondo la sentenza il tumore benigno al nervo trigemino di cui lo stesso soffriva era attribuibile a un uso eccessivo del cellulare, 5-6 ore al giorno per oltre 10 anni.
Già dal 2011, l’effetto cancerogeno delle onde elettromagnetiche del telefonino era stato riconosciuto dalla IARC (International Agency for Research on Cancer) che aveva inserito questo dispositivo nella categoria 2b (il gruppo 2b riunisce i carcinogeni possibili, per un totale di 285 sostanze).
Il fatto che un tribunale italiano riconosca in primo grado la causa oncogena insita nei campi elettromagnetici generati dal cellulare è segno del continuo avanzamento delle conoscenze scientifiche. A tal proposito Eliapos promuove una campagna di informazione sui rischi legati all’uso improprio del cellulare: per abbassare tali rischi bisogna utilizzare i cellulari (e anche i cordless, analogici e digitali) in modo corretto, sicuramente con l’auricolare o ad una certa distanza.

Aderisci all’iniziativa di Eliapos usando correttamente gli apparecchi telefonici.

Contatta Eliapos su campi elettromagnetici per una misurazione o per ricevere maggiori informazioni.

eliapossrl@gmail.com
info@eliapos.it

Alla prossima newsletter
 Anno 3 n.8, 21  aprile 2017

 

[contact-form-7 id=”653″ title=”Info-contatto”]